Edizione 2022 Expert

Descrizione e struttura del CQCT Expert 2022

Il CQCT Corso di Qualificazione per Comunicatore Tecnico è una Formazione Professionale Specifica, Continua, Qualificata da CEPAS/Buraeu Veritas e Certificata secondo la UNI 11483:2021, la prima e unica in Italia.

Il CQCT Expert è suddiviso in 11 moduli, a loro volta suddivisi in più sessioni che comprendono dibattito e interazione tra formatori e partecipanti.

Il CQCT prevede, per ogni modulo e all’interno di ciascuna sessione, una parte teorica e una parte pratica con esercitazioni e presentazioni di casi studio e casi di successo.

Elenco e Descrizione dei Moduli del CQCT Expert 2022

Gestione di progetti e competenze specifiche

Il Modulo 1 delinea i principi e mostra i metodi per realizzare progetti di Comunicazione Tecnica Efficaci.

Nelle sessioni del Modulo 1 descriveremo come i comunicatori tecnici stabiliscono e svolgono le attività in ambito Comunicazione Tecnica secondo l’intero ciclo di vita del prodotto e ottengono il coinvolgimento dei responsabili dei prodotti e dei team di sviluppo.

Il Modulo 1 illustra la prospettiva manageriale dei progetti di comunicazione tecnica e offre una metodologia di gestione del progetto passo-passo adattata e adattabile per realizzare progetti di successo.

Il Modulo 1 presenta inoltre il quadro di competenze che i comunicatori tecnici devono avere e descrive come sviluppare un team efficiente definendo esattamente profili e ruoli.

 

Focus in programma:

  • Contesto e requisiti nella gestione di un progetto di comunicazione tecnica
    • Sfide e fattori di successo
    • Definizioni e obiettivi
    • Analisi degli stakeholder
    • Ruoli e compiti del project manager, attitudini personali
  • Processo e tecniche di gestione del progetto
    • Metodi di gestione del progetto: orientati alle fasi o agile?
    • Avvio di progetti: specifica dei requisiti e definizione degli obiettivi, processo di realizzazione del progetto
    • Pianificazione e avvio: gestione del rischio, programmazione, pianificazione della comunicazione
    • Esecuzione, monitoraggio e controllo: processo PDCA, gestione dei problemi
    • Chiusura e valutazione del progetto: retrospettiva, processo delle lezioni apprese
  • Abilità e competenze
    • Per ogni persona che realizza progetti TC
    • Nozioni di base per favorire una collaborazione più agevole con tutte le parti interessate senza l’autorità di impartire istruzioni
    • Profili e ruoli nel team e sviluppo del team.

Date e orari:

  • 25/01/22 ore 15:30 ÷ 18:30
  • 27/01/22 ore 15:30 ÷ 18:30
  • 28/01/22 ore 15:30 ÷ 18:30

 

Formatrice: Isabelle Fleury

Normative e Standard

Le procedure di agevolazione da Industria 4.0 richiedono all’utilizzatore una valutazione complessiva dei rischi per gli operatori, in particolare nel caso di assemblaggio in linea di una serie di macchinari, nonché all’interfaccia tra ciascuno di essi.

Essa può comportare anche la verifica della necessità o meno di effettuare la marcatura CE di insieme, con conseguenti ulteriori responsabilità a carico del soggetto assemblatore.

A tal proposito occorre conoscere ed approfondire i criteri che stabiliscono tale necessità, così come le modalità di valutazione dei rischi ai sensi della Norma UNI EN ISO 12100:2010, il corretto equipaggiamento elettrico delle macchine e la documentazione tecnica da redigere per le varie figure che intervengono.


Date e orario:

  • 01/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 03/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 08/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30

 

Formatore: Paolo Antonio Tobaldo

Sicurezza Prodotto e Informazione Sicura

Le sessioni di questo corso trattano uno degli argomenti più importanti e delicati per i professionisti del campo della Redazione e Comunicazione tecnica.

I prodotti sicuri non si creano per magia. I produttori e gli altri attori economici devono garantire  prodotti sicuri da usare. Questo vale per l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla produzione, all’assemblaggio, al funzionamento e alla manutenzione fino allo smaltimento. Tutte le fasi della vita di un prodotto si rivolgono a diversi gruppi target e comportano rischi diversi.

Le informazioni sulla sicurezza, gli avvisi di pericolo e gli avvertimenti sui prodotti costituiscono fasi verso la realizzazione di un prodotto sicuro. Non si tratta di un “one-man show” e certamente non rappresenta il compito principale di un redattore tecnico. Prodotti sicuri possono essere realizzati solo in collaborazione con tutti gli esperti dell’organizzazione e con specialisti esterni.

In generale, un prodotto è considerato sicuro quando è conforme a specifiche normative europee o nazionali e quando è accompagnato da informazioni tecniche e istruzioni che ne permettono l‘uso sicuro.

Molti requisiti legali e normativi devono essere rispettati e soddisfatti per e in tutti i mercati. E tutti i mercati hanno una cosa in comune: le Informazioni per l’Uso sono intese per un uso sicuro e per proteggere gli utenti da incidenti e danni.

La Documentazione Tecnica sta diventando sempre più importante in senso legale in presenza di domande sul rispetto delle norme di sicurezza e quando si usano attrezzature di lavoro o altri prodotti.

La sicurezza dell‘Informazione Tecnica dipende da tutta la sua struttura, dal testo tecnico e dalla comunicazione visiva eventualmente adottata, ma anche dal rispetto di vari regolamenti e requisiti e, alla base, dalla correttezza e chiarezza delle informazioni riportate.

Occuparsi di Sicurezza e Informazione Sicura richiede conoscenza, studio e aggiornamento per sviluppare competenza e anche senso di responsabilità nella gestione e trattamento della materia e nella realizzazione della relativa documentazione e comunicazione tecnica.

Queste sessioni del Corso analizzano gli aspetti fondamentali legati all’argomento, con un focus specifico sulla parte dell’ANSI Z535.6 che riguarda e suggerisce la stesura dei messaggi „embedded“, ovvero i singoli messaggi di sicurezza che devono essere chiaramente compresi dagli operatori e devono essere inattaccabili in caso di eventuali verifiche e controlli.

Durante le sessioni del Corso vedremo anche come la Documentazione Tecnica sta evolvendo in funzione dei vari cambiamenti, all’interno di un ambiente di lavoro innovativo, gli impatti della trasformazione digitale e le sfide che i produttori devono affrontare.

 

Punti del programma

  • Concetti, principi e normative sulla sicurezza
  • Approfondimenti dal vasto panorama normativo e applicazioni
  • Non conformità tipiche
  • Elementi di ANSI Z535.6 e messaggi incorporati
  • Requisiti di IEC/IEEE 82079-1 Ed.2 e altri standard pertinenti.

Date e orario:

  • 10/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 11/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 15/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30

 

Formatori: Martin Rieder e Vilma Zamboli

Redazione Tecnica

Il Modulo 4  è di particolare importanza per l’implementazione di competenze e abilità finalizzate alla redazione tecnica professionale.

La formazione per questo Livello Expert presuppone la conoscenza e la messa in pratica dei principi di strutturazione e realizzazione di Istruzioni per l’Uso anche se li riprende per procedere con un percorso di aggiornamento di competenze più specifiche ed elevate in questo ambito.

 

Il Modulo sviluppa inizialmente il concetto di Istruzioni per l’Uso come “Prodotto” e nello specifico:

  • Cosa bisogna sapere prima di iniziare il processo di redazione delle Istruzioni per l’Uso
  • Cosa non deve mancare mai nelle Istruzioni per l’Uso. Focus su Norme, Mercato e Prodotto

 

Successivamente il Modulo tratta:

  • L’efficacia delle Istruzioni per l’Uso come prodotto e come rendere le Istruzioni per l’Uso un Prodotto Efficace
  • L’Indice come struttura efficiente da seguire con metodo
  • Contenuto, Struttura ed Efficacia dell’Informazione
  • Processi e contenuti delle Istruzioni per l’Uso secondo il Ciclo di Vita del Prodotto

 

Durante l’esercitazione i partecipanti analizzeranno alcune istruzioni per l’Uso testando efficacia e conformità di contenuto e formato.


Date e orario:

  • 17/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 22/02/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 24/02/22 ore 16:00 ÷ 18:0

 

Formatrice: Alfonsa Ledesma

Terminologia

Il Modulo 5 si focalizza sull’importanza dei dati terminologici strutturati e standardizzati e sul loro uso, al fine di garantire la fruibilità e la riusabilità per lo svolgimento ottimale del lavoro del Comunicatore Tecnico.

Oggetto di indagine saranno, in primo luogo, le nozioni di “standardizzazione semantica”, “standardizzazione strutturale” e “data curation”.

Il Modulo 5 evidenzia in maniera particolare utilità e benefici di un approccio FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, and Reusability) della terminologia secondo i principi promossi a livello europeo per supportare il più possibile la diffusione della “scienza aperta”.

In questo contesto specifico il Modulo 5 presenta nel dettaglio tre standard ISO che rappresentano i riferimenti per la gestione della terminologia:

  • ISO 16642: 2017 sul meta-modello strutturale TMF
  • ISO 12620: 2019 sulle categorie di dati terminologiche e
  • ISO 30042: 2019 sul formato di scambio dei dati.

 

Il Modulo comprende due esercitazioni distinte per i due specifici ambiti della Redazione e della Traduzione:

  • L’esercitazione per l’ambito specifico della Redazione riguarda la compilazione e gestione di schede terminologiche per la redazione tecnica. I partecipanti svolgeranno un’esercitazione pratica sulla strutturazione dei dati terminologici e sulla compilazione di schede monolingue ai fini di una migliore e più efficace pratica della redazione tecnica.
  • L’esercitazione per l’ambito specifico della Traduzione riguarda la compilazione e gestione di schede terminologiche per la traduzione specializzata. I partecipanti svolgeranno un’esercitazione pratica sulla strutturazione dei dati terminologici e sulla compilazione di schede multilingue ai fini della traduzione specializzata professionale.

 

Gli interventi nelle varie sessioni presentano metodi, strumenti e soluzioni partendo dalle competenze e abilità richieste a chi si occupa, direttamente o indirettamente, di terminologia oggi.


Date e orario:

  • 01/03/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 03/03/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 08/03/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatore: Giorgio Maria Di Nunzio

Comunicazione Multilingue

Dando per consolidata la conoscenza dei principi di base della Comunicazione Multilingue, il Modulo 6 costituisce un’utile opportunità di aggiornamento sulle più recenti tecnologie sviluppate nell’ambito della Traduzione e Localizzazione.

Il Modulo mostra come la Machine Translation, in tutte le sue più recenti declinazioni, è diventata lo strumento indispensabile per ottimizzare tempi e costi – in primis, come step imprescindibile in un flusso di Machine Translation Post-Editing.

Il Modulo inoltre prende in esame diversi formati di file al fine di individuare le best practice da attuare sia a monte del processo di creazione dei contenuti, lato redazione, sia a valle, lato traduzione.

Scopo del Modulo è anche illustrare come e quanto un testo redatto secondo norme e convenzioni ben definite possa facilitare l’attività di traduzione, anche in un’ottica di localizzazione 2.0, in cui i linguaggi controllati sono strumenti indispensabili alla corretta elaborazione dei contenuti da parte dei sistemi di Intelligenza Artificiale.

Le sessioni di esercitazioni pratiche all’interno del Modulo, differenziate in base alle professionalità dei partecipanti, riguardano l’uso degli strumenti e delle tecniche presentati nelle sessioni formative.

La partecipazione al Modulo richiede una competenza base già assodata per quanto riguarda i concetti cardine del mondo della traduzione.


Date e orario:

  • 10/03/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 15/03/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 17/03/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatore: Enrico Giai

Linguaggi Controllati e Semplificati, ITS, Corrige.CT e STE

Il Modulo comprende tre parti distinte ma collegate, su tre macroargomenti che sono:

  • ITS Italiano Tecnico Semplificato
  • Corrige!CT
  • STE Simplified Technical English.

 

Nella prima parte, iniziale, il Modulo presenta l’efficacia della scrittura controllata e semplificata per realizzare comunicazione e documentazione tecnica chiara, efficace e sicura grazie all’ITS Italiano Tecnico Semplificato.

Il Modulo mostra e spiega come progettare, impostare e realizzare contenuti in ITS, validi ed efficaci per qualsiasi ambito e contesto e per qualsiasi tipo di target di riferimento.

Efficacia, utilità e benefici sono oggi riconosciuti sia in ambito Redazione sia in ambito Traduzione e Revisione, tecnica e linguistica.

Nelle sessioni dedicate all’ITS teoria e pratica si mescolano per facilitare apprendimento, uso e familiarità con istruzioni, dizionario e approccio mentale alla semplificazione di contenuto e linguaggio.

 

Nella seconda parte del Modulo, relativa a , i partecipanti apprenderanno come misurare e migliorare in modo oggettivo la comprensibilità dei testi quale fase fondamentale nel processo di realizzazione di Comunicazione Tecnica Efficace.

Corrige.CT è uno strumento automatico e semplice per misurare e migliorare la comprensibilità della documentazione e comunicazione tecnica applicando metodi scientifici, oggettivi, sensibili al contesto e suggerendo i punti da migliorare.

Tra i focus del programma:

  • Leggibilità e comprensibilità, metodi e metriche attraverso esempi
  • Resoconti per controllare e migliorare redazione e traduzione
  • Funzioni linguistiche per la valutazione del contesto
  • CT come strumento di quality assessment della Comunicazione tecnica

 

La terza parte del Modulo affronta il terzo macroargomento che è il STE Simplified Technical English.

Dopo una breve introduzione alla Specifica ASD-STE100 Simplified Technical English (origini, struttura e principii, novità della Issue 8) i partecipanti svolgeranno una serie di esercitazioni pratiche, con particolare focus sui seguenti aspetti:

  • One word, one part of speech, one meaning – Utilizzo del dizionario.
  • Technical Names and Technical Verbs – Inserimento di terminologia specifica nelle relative  categorie.
  • Procedural Writing – Redazione di procedure e istruzioni.
  • Descriptive Writing – Redazione di testi descrittivi.
  • Safety Instructions (Warnings and Cautions) – Redazione dei messaggi di sicurezza.

 

I formatori guideranno i partecipanti nell’analisi e nella riscrittura di testi tratti da documentazione tecnica già esistente e nella redazione di testi nuovi.

In previsione del modulo e delle esercitazioni i partecipanti possono richiedere da subito copia gratuita della Issue 8.


Date e orario:

  • 22/03/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 24/03/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 29/03/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 31/03/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 01/04/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 05/04/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 07/04/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 08/04/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatori: Tiziana Sicilia e Nicola Mastidoro

Accessibilità e Usabilità e User Experience nella Comunicazione Tecnica

In queste sessioni del Modulo rivisiteremo i concetti di UX, Usabilità e Accessibilità e approfondiremo i test con gli utenti.

Discuteremo inoltre le regole per una documentazione usabile e rivedremo parti di contenuto rispetto alle regole.

A seguire osserveremo gli utenti interagire con la documentazione e discuteremo e implementeremo le modifiche alla documentazione che risulteranno necessarie.

Dall’inizio del Modulo alla fine percorreremo la teoria della pianificazione e dell’esecuzione di uno studio con gli utenti e discuteremo metodi di valutazione, metriche e scale.

Durante il Modulo lavoreremo ad un progetto preparando uno studio di usabilità.

I partecipanti dovranno svolgere una parte del lavoro in autonomia per poi presentare I risultati da discutere insieme raccogliendo feedback utili.

 

Focus

  • Panoramica dei concetti di usabilità, accessibilità e UX
  • Usabilità della documentazione tecnica
    • Regole/euristiche ed esempi
    • Esercizio – rivedere un pezzo di documentazione e suggerire/implementare modifiche
  • Test di usabilità e accessibilità con gli utenti
    • Teoria
    • Esercizio – osservare un utente che usa la documentazione, discutere i risultati, e sulla base dei risultati suggerire/implementare modifiche
  • Progetto del corso – preparare uno studio di usabilità
    • Promemoria della teoria
    • Esempi di script di test
    • Esercizio: piano, design, script
    • Identificazione degli utenti
  • Suggerimenti sui test di usabilità
  • Misurazione dell’usabilità
    • Metodi di valutazione
    • Metriche: tasso di successo, tempo dell’attività, orientamento, apprendimento, sforzo, errori
    • Scale di usabilità
  • Esercizio: aggiornare i progetti di studio
  • Riassunto del corso e discussione.

Date e orario:

  • 12/04/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 14/04/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 29/04/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatore: Dimiter Simov

Soluzioni di Intelligenza Artificiale per la Comunicazione Tecnica

Smart/ Datafied / Autonomous: come l’Intelligenza Artificiale crea nuovi ruoli e compiti per la comunicazione tecnica

L’intelligenza artificiale è spesso mistificata come la tecnologia “scatola nera” che fa il suo lavoro miracolosamente nel creare veicoli a guida autonoma, robot e processi intelligenti.

In realtà, l’IA è una disciplina accademica in crescita e una pratica sociotecnica che consiste nell’implementare diverse tecniche computazionali per aumentare le attività umane da parte di attori non umani.

Le implicazioni dell’IA sono di vasta portata e ci impongono di considerare come l’autonomia dell’IA possa contribuire a indirizzare meglio gli utenti, ma anche a creare opportunità per i comunicatori tecnici di vedere il loro valore nell’aiutare e sostenere gli utenti.

In questa sessione cercheremo di demistificare il lavoro svolto dall’intelligenza artificiale, ripensando i ruoli dei comunicatori tecnici e introducendo una pratica di utilizzo dell’IA per comprendere l’utente (utilizzando Google Analytics).

 

Questo workshop è suddiviso in due parti:

 

PARTE I: Prospettive Smart/ Datafied / Autonomous

Fornisce tre prospettive uniche sui processi informati dall’IA in contesti di città intelligenti, su come le pratiche contemporanee di analisi dei dati ci aiutano a comprendere gli utenti e i loro processi in contesti “datafied” e su come gli agenti non umani lavorano insieme agli esseri umani in modo autonomo (Human-Autonomy Teaming).

L’obiettivo di questa parte è quello di stimolare domande e modi diversi di pensare all’IA.

 

PARTE II: Usare l’IA per capire l’utente: Google Analytics

La seconda parte prevede un workshop pratico su Google Analytics, che utilizza l’IA per analizzare i dati in modo da comprendere meglio gli utenti e ciò che fanno quando arrivano sul vostro sito.

 

Più dettagli sui focus delle due sessioni:

 

Intelligenza artificiale e città intelligenti: Come le tecnologie “intelligenti” influenzano il lavoro dei comunicatori tecnici

Le Nazioni Unite prevedono che entro il 2050 circa due terzi della popolazione mondiale vivrà in città (Streitz, 2015; Zhou et al., 2019).

Per questo motivo, le città intelligenti sono viste come un modello di sviluppo e innovazione urbana in cui vengono creati processi intelligenti per i cittadini attraverso una maggiore condivisione dei dati e l’intelligenza artificiale.

Le città intelligenti, in quanto sistemi operativi urbani, rappresentano un’opportunità per ripensare ciò che i Comunicatori Tecnici “fanno”.

Se consideriamo che siamo già in contesti intelligenti, con i nostri dispositivi mobili che ci inviano informazioni e permettono alle tecnologie di agire per noi in modi nuovi, i Comunicatori Tecnici hanno molto da dirci sul presente e sul futuro.

In questo workshop presenteremo come i comunicatori tecnici possono fare la differenza in contesti intelligenti.

 

Ricontestualizzare l’uso dei dati analitici per l’analisi del pubblico nella comunicazione tecnica

I Comunicatori Tecnici sul posto di lavoro hanno il compito di gestire risorse digitali come siti web e piattaforme di social media per conto dei loro datori di lavoro.

A loro viene anche chiesto di interpretare e utilizzare le informazioni acquisite dagli strumenti di analisi dei dati per fornire aggiornamenti di routine basati sul comportamento degli utenti (Ranade, 2021).

Gli strumenti di analisi dei dati forniscono rapporti aggregati sul comportamento degli utenti all’interno e intorno a tali proprietà digitali (Hocutt, 2016).

Questa presentazione posiziona l’analisi dei dati come un sistema informativo complesso (Albers, 2015; Slattery, 2007) che serve come strumento per i Comunicatori Tecnici che gestiscono i contenuti web per condurre l’analisi degli utenti a integrazione dei metodi di Test di Usabilità.

L’analisi dei dati è un’alfabetizzazione digitale critica che i Comunicatori Tecnici devono studiare, comprendere e praticare sul posto di lavoro.

Consideriamo l’uso dell’analisi dei dati come un metodo problematico ma necessario che i Comunicatori Tecnici dovrebbero conoscere, saper implementare e combinare con altri metodi di analisi del pubblico.

 

Human-Autonomy Teaming (HAT) nella Comunicazione Tecnica

L’interattività Uomo-Non-Uomo è digitalmente parte di entrambi.

Gli agenti AI non umani sono rappresentati in forma umanoide attraverso assistenti digitali ispirati all’uomo (ad esempio, Alexa, Siri) e assistenti virtuali (Pedersen & Duin, 2022).

Un’altra trasformazione è l’emergere di mezzi sempre più sofisticati per collaborare con agenti AI attraverso avatar digitali.

Questi agenti non umani si intrecciano sempre più con le relazioni umane/interpersonali.

In questa parte del training ci concentriamo sullo Human-Autonomy Teaming (HAT) nella Comunicazione Tecnica.

Condivideremo esempi per fornire a studiosi, docenti e professionisti una maggiore comprensione degli agenti non umani, dell’impatto degli algoritmi e dell’IA sulla comunicazione tecnica e delle questioni socio-etiche che circondano gli agenti autonomi.

Discuteremo come i comunicatori tecnici possano prepararsi e praticare al meglio lo Human-Autonomy Teaming.

 

Indagine sull’Analisi dei Dati con l’Intelligenza Artificiale per l’Analisi degli Utenti in TC

Cerchiamo di condividere il framework Planning-Implementation-Testing (P-I-T) che consente ai Comunicatori Tecnici di incorporare nella loro attività l’analisi dei dati e l’IA nell’analisi dell’audience. L’analisi dei dati è un campo e una pratica più spesso studiati e praticati al di fuori del campo della Comunicazione Tecnica. Tuttavia, le vite digitali del nostro pubblico generano una scia di data point che vengono regolarmente estratti per la business intelligence e il marketing.

Questi stessi set di dati, se esaminati in modo critico, possono offrire una ricca esperienza di apprendimento per i Comunicatori Tecnici che cercano metodi per integrare gli strumenti di test degli utenti e di analisi dell’audience esistenti.

Utilizzando il metodo che condivideremo, speriamo di fornire ai Comunicatori Tecnici la possibilità di mantenere i prodotti informativi studiando i processi di raccolta e aggregazione dei dati analitici, interpretando le metriche degli utenti in modo critico e sviluppando raccomandazioni attuabili per soddisfare le esigenze del pubblico.

Riteniamo che questo training aiuterà a colmare le lacune di conoscenza ed esperienza che i Comunicatori Tecnici potrebbero incontrare quando viene chiesto di utilizzare strumenti di analisi dei dati per l’analisi e la manutenzione del sito Web, la business intelligence e la progettazione incentrata sull’utente.


Date e orario:

  • 06/06/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 13/06/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatori: Gustav Verhulsdonck, Nupoor Ranade, Jason Tham, Isabel Pedersen, Daniel L. Hocutt e Ann Hill Duin.

AR, VR e MR nella Comunicazione Tecnica

La Realtà Aumentata (Augmented Reality, AR) è una delle ultime tecnologie impiegate nell’Industria, anche nell’ambito della gestione dei dati.

La Realtà Aumentata sovrappone informazioni digitali (immagini, testo, suoni ecc.) sulla realtà che vediamo e in cui viviamo.

Quello che però è ancora più importante è che queste informazioni si integrano con la realtà in cui siamo inseriti e diventano interattive.

Si tratta sostanzialmente di un modo nuovo e, sicuramente, più efficiente di visualizzare i dati, gestirli e sfruttarli per ottimizzare i processi di produzione.

Occorre, tuttavia, predisporre i dati in modo adeguato e preciso per renderli fruibili nelle app di Realtà Aumentata e questo Modulo ha esattamente l’obiettivo di spiegare come fare.

Questo Modulo 10 presenta i Dataset e come gestire i contenuti e le informazioni tecniche per realizzare soluzioni di Realtà Aumentata.

Nello specifico nel Modulo 10 tratteremo la gestione dei Dataset e le specifiche dei contenuti 2D e 3D utilizzabili durante lo sviluppo di applicazioni con funzionalità di Realtà Aumentata.


Date e orario:

  • 26/04/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 28/04/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 03/05/22 ore 16:00 ÷ 18:00
  • 05/05/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatore: Fabio Codebue

Software Documentation

Spesso dovendo scrivere documentazione per applicazioni software non si sa da dove iniziare.

Spesso infatti si verifica confusione sui passi da seguire e anche su come e da dove iniziare.

Il Modulo 11 mira a risolvere una serie di problematiche in fase di redazione di documentazione software e ad eliminare una serie di dubbi comuni.

 

Nello specifico questo Modulo ha lo scopo di:

  1. Descrivere i tipi di documentazione software che i comunicatori tecnici possono redigere e realizzare
  2. Spiegare il processo di preparazione, organizzazione e distribuzione di documentazione software per utilizzatori di prodotti software
  3. Chiarire il ruolo del redattore tecnico in un team di sviluppatori software e il valore che un redattore tecnico rappresenta per il team
  4. Creare immagini, grafiche e infografiche di tipo istruzionale che sono richieste nella documentazione software utilizzando dei template predefiniti e progettati in maniera professionale
  5. Favorire una migliore comprensione e una migliore pratica su come redigere documentazione software in un GitHub wiki utilizzando il linguaggio del Markdown markup e la redazione strutturata seguendo i template di redazione tecnica del formatore.
  6. Facilitare una comprensione e una pratica di base su come scrivere per gli sviluppatori, redigendo documentazione API con l’uso di Swagger UI.

Date e orario:

  • 10/05/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 12/05/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 17/05/22 ore 16:00 ÷ 18:30
  • 19/05/22 ore 16:00 ÷ 18:00

 

Formatore: Jordan Stanchev

Modalità della formazione

Il CQCT Expert si è svolto online su piattaforma Zoom.

Durata e date di inizio e conclusione

La durata complessiva del CQCT Livello Expert è di circa 91 ore complessive.

Ciascuna sessione all’interno di ciascun modulo ha la durata di 2.5 ore circa.

La frequenza delle sessioni è il martedì, il giovedì ed eccezionalmente il venerdì.

Le sessioni di formazione si svolgono nella fascia pomeridiana dalle 16:00 alle 18:30 e le esercitazioni dalle 16:00 alle 18:00.

La data di inizio prevista del CQCT Livello Expert è il 25 gennaio 2022 e la data di conclusione il 13 giugno 2022.

Simulazione di processi

Durante le ore di formazione sono previste simulazioni con esercitazioni spot, di durata variabile e comunque conformi all’andamento di ciascuna sessione proposta.

Interpretazione Simultanea

Alcune sessioni di questa edizione saranno in lingua Inglese.

Il servizio di interpretazione simultanea sarà disponibile in base alle esigenze dei partecipanti.

Iscrizione al CQCT o ai singoli moduli

È possibile iscriversi all’intero CQCT Expert o ai singoli moduli.
L’iscritto all’intero corso o ai singoli moduli riceverà da parte dell’Organizzazione tutti i dettagli per accedere alla formazione.