Livello Expert

Descrizione e struttura del CQCT Livello Expert

Il CQCT Corso di Qualificazione per Comunicatore Tecnico è la formazione professionale, specifica, continua, qualificata CEPAS/Bureau Veritas e oggi certificata secondo la Norma UNI 11483:2021, unica in Italia.

Il CQCT Livello Expert offre la possibilità di approfondire le macroaree del processo della Comunicazione, Documentazione Tecnica e Intelligent Information e di certificare le competenze e abilità acquisite attraverso un esame finale in conformità alla Norma UNI 11483:2021.

Il CQCT Livello Expert Ed. 2023-2024 è suddiviso in 11 moduli, a loro volta suddivisi in sessioni della durata di 2 ore e 30 minuti compresi dibattito e interazione tra formatori e partecipanti.

Il CQCT prevede, a seconda delle tematiche trattate nei diversi moduli, sessioni formative per l’apprendimento e l’aggiornamento delle varie conoscenze e abilità richieste oggi a chi svolge l’attività di Comunicatore Tecnico e esercitazioni specifiche con simulazioni di processi e progetti.

Destinatari

Il CQCT Livello Expert rappresenta la formazione avanzata per Comunicatori Tecnici che hanno già esperienza e hanno già partecipato a una formazione specifica di settore ma che vogliono continuare a formarsi e aggiornarsi.

Al CQCT Livello Expert può partecipare chi già svolge attività professionale in ambito Comunicazione, Documentazione Tecnica e Intelligent Information e vuole proseguire il proprio percorso formativo e di aggiornamento professionale con questa proposta specifica di formazione strutturata, continua, qualificata e certificata, in conformità al livello di inquadramento Expert previsto dalla Norma UNI 11483:2021.

Scopri i Moduli del Livello EXPERT

Gestione di progetti e competenze specifiche

Il comunicatore tecnico oggi è un professionista disposto a formarsi e aggiornarsi continuamente, in grado di lavorare con gli altri per raggiungere un determinato obiettivo e sviluppare progetti in maniera efficace.

Il comunicatore tecnico, con l’esperienza, deve sapere esattamente quali competenze tecniche sono necessarie per ogni fase del processo o per la gestione di un progetto.

Allo stesso tempo deve sapere come sviluppare un team efficiente definendo profili e ruoli.

Ma ancora di più, oggi, deve sapere quali soft skill deve mettere in atto per creare davvero efficienza nei team e nei processi e raggiungere i risultati prefissati.

La prima sessione del Modulo 1 presenta il quadro di competenze che i comunicatori tecnici devono avere e offre una metodologia di gestione del progetto passo-passo adattata e adattabile.

La seconda sessione del Modulo 1 introduce le dimensioni dell’intelligenza emotiva e illustra i processi di supporto allo sviluppo delle proprie competenze emotive. Comprendere le emozioni, proprie e altrui, è un meccanismo funzionale che migliora la nostra capacità di adattamento all’ambiente, ci permette di raggiungere obiettivi e di motivarci. Inoltre, ci dà la possibilità di modificare la percezione che gli altri hanno di noi.

 

Punti del programma:

  • Competenze del Comunicatore tecnico
  • Fasi del processo in ambito comunicazione tecnica
  • Gestione efficace di un progetto di comunicazione tecnica
  • Intelligenza emotiva
  • Growth mindset
  • Energy Leadership.

Sicurezza Prodotto e Informazione Sicura

Il Modulo tratta uno degli argomenti più importanti e delicati per i professionisti del campo della Redazione e Comunicazione tecnica.

Le procedure di agevolazione da Industria 4.0 richiedono all’utilizzatore una valutazione complessiva dei rischi per gli operatori, in particolare nel caso di assemblaggio in linea di una serie di macchinari, nonché all’interfaccia tra ciascuno di essi.

Essa può comportare anche la verifica della necessità o meno di effettuare la marcatura CE di insieme, con conseguenti ulteriori responsabilità a carico del soggetto assemblatore.

A tal proposito occorre conoscere ed approfondire i criteri che stabiliscono tale necessità, così come le modalità di valutazione dei rischi ai sensi della Norma UNI EN ISO 12100:2010, il corretto equipaggiamento elettrico delle macchine e la documentazione tecnica da redigere per le varie figure che intervengono.

Redazione Tecnica

Il Modulo 3  è di particolare importanza per l’implementazione di competenze e abilità finalizzate alla redazione tecnica professionale.

La formazione per questo Livello Expert presuppone la conoscenza e la messa in pratica dei principi di strutturazione e realizzazione di Istruzioni per l’Uso anche se li riprende per procedere con un percorso di aggiornamento di competenze più specifiche ed elevate in questo ambito.

Il Modulo sviluppa inizialmente il concetto di Istruzioni per l’Uso come “Prodotto” e nello specifico:

  • Cosa bisogna sapere prima di iniziare il processo di redazione delle Istruzioni per l’Uso
  • Cosa non deve mancare mai nelle Istruzioni per l’Uso. Focus su Norme, Mercato e Prodotto

Successivamente il Modulo tratta:

  • L’efficacia delle Istruzioni per l’Uso come prodotto e come rendere le Istruzioni per l’Uso un Prodotto Efficace
  • L’Indice come struttura efficiente da seguire con metodo
  • Contenuto, Struttura ed Efficacia dell’Informazione
  • Processi e contenuti delle Istruzioni per l’Uso secondo il Ciclo di Vita del Prodotto

Durante l’esercitazione i partecipanti analizzeranno alcune istruzioni per l’Uso testando efficacia e conformità di contenuto e formato.

Normative e Standard

Il Modulo 4 affronta una delle macroaree principali del processo Comunicazione Tecnica e individua le principali direttive e norme che prescrivono i requisiti per la redazione e creazione di manuali di istruzioni di macchine e prodotti per distribuzione multimodale e multicanale.

Nello specifico il Modulo 4 riprende e sviluppa l’uso delle principali norme nel Processo Comunicazione Tecnica, IEC/IEE 82079-1, EN ISO 20607 e EN ISO 12100, sia per la redazione e creazione di manuali di istruzioni di macchine, prodotti e servizi sia, più specificamente, in relazione alle problematiche che il Comunicatore Tecnico Expert deve risolvere in ambito normativo.

Sulla base delle Norme Tecniche e Armonizzate e dei nuovi Standard per la Redazione di Istruzioni per l’Uso, in questo Modulo approfondiremo i requisiti legati ai processi di gestione delle informazioni, alla valutazione della qualità e della conformità delle istruzioni in ambito UE.

In una sessione del modulo verranno presentate le norme sulla segnaletica di sicurezza da applicare alle macchine e ai prodotti (ISO 3864-1, ISO 3864-2 e ISO 3864-3). Sulla base dei requisiti normativi saranno forniti i principi fondamentali per la progettazione delle etichette di sicurezza.

Il Modulo 4 presenta esempi pratici, spunti di riflessione e indicazioni su contenuti a norma attraverso l’analisi e l’applicazione degli standard di riferimento.

In relazione al livello Expert verrà data particolare attenzione ai concetti di gestione dei processi, di pianificazione manageriale delle informazioni e di mantenimento delle informazioni nel ciclo di vita dei prodotti supportati, partendo dai numerosi spunti offerti delle normative di riferimento.

Comunicazione Multilingue

Dando per consolidata la conoscenza dei principi di base della Comunicazione Multilingue, il Modulo 6 costituisce un’utile opportunità di aggiornamento sulle più recenti tecnologie sviluppate nell’ambito della Traduzione e Localizzazione.

Il Modulo mostra come la Machine Translation, in tutte le sue più recenti declinazioni, è diventata lo strumento indispensabile per ottimizzare tempi e costi – in primis, come step imprescindibile in un flusso di Machine Translation Post-Editing.

Il Modulo inoltre prende in esame diversi formati di file al fine di individuare le best practice da attuare sia a monte del processo di creazione dei contenuti, lato redazione, sia a valle, lato traduzione.

Scopo del Modulo è anche illustrare come e quanto un testo redatto secondo norme e convenzioni ben definite possa facilitare l’attività di traduzione, anche in un’ottica di localizzazione 2.0, in cui i linguaggi controllati sono strumenti indispensabili alla corretta elaborazione dei contenuti da parte dei sistemi di Intelligenza Artificiale.

Le sessioni di esercitazioni pratiche all’interno del Modulo, differenziate in base alle professionalità dei partecipanti, riguardano l’uso degli strumenti e delle tecniche presentati nelle sessioni formative.

La partecipazione al Modulo richiede una competenza base già assodata per quanto riguarda i concetti cardine del mondo della traduzione.

Accessibilità, Usabilità e UX nella Comunicazione Tecnica

In questo Modulo i partecipanti apprenderanno le basi dei metodi della User Experience (UX) per la comunicazione tecnica, compreso come valutare l’Usabilità e l’Accessibilità dei contenuti tecnici.

I partecipanti apprenderanno anche flussi di lavoro avanzati per gestire l’usabilità e l’accessibilità di grandi quantità di contenuti all’interno di un’organizzazione.

Inoltre, ai partecipanti illustreremo le attuali e le tendenze future in ambito comunicazione tecnica, come la creazione di contenuti “a prova di futuro” e l’authoring strutturato.

Linguaggi Controllati e Semplificati, ITS, Corrige!CT e STE

Il Modulo comprende tre parti distinte ma collegate, su tre macroargomenti che sono:

  • ITS Italiano Tecnico Semplificato
  • Corrige!CT
  • STE Simplified Technical English.

 

Nella prima parte, iniziale, il Modulo presenta l’efficacia della scrittura controllata e semplificata per realizzare comunicazione e documentazione tecnica chiara, efficace e sicura grazie all’ITS Italiano Tecnico Semplificato.

Il Modulo mostra e spiega come progettare, impostare e realizzare contenuti in ITS, validi ed efficaci per qualsiasi ambito e contesto e per qualsiasi tipo di target di riferimento.

Efficacia, utilità e benefici sono oggi riconosciuti sia in ambito Redazione sia in ambito Traduzione e Revisione, tecnica e linguistica.

Nelle sessioni dedicate all’ITS teoria e pratica si mescolano per facilitare apprendimento, uso e familiarità con istruzioni, dizionario e approccio mentale alla semplificazione di contenuto e linguaggio.

 

Nella seconda parte del Modulo, relativa a , i partecipanti apprenderanno come misurare e migliorare in modo oggettivo la comprensibilità dei testi quale fase fondamentale nel processo di realizzazione di Comunicazione Tecnica Efficace.

Corrige.CT è uno strumento automatico e semplice per misurare e migliorare la comprensibilità della documentazione e comunicazione tecnica applicando metodi scientifici, oggettivi, sensibili al contesto e suggerendo i punti da migliorare.

Tra i focus del programma:

  • Leggibilità e comprensibilità, metodi e metriche attraverso esempi
  • Resoconti per controllare e migliorare redazione e traduzione
  • Funzioni linguistiche per la valutazione del contesto
  • CT come strumento di quality assessment della Comunicazione tecnica

 

La terza parte del Modulo affronta il terzo macroargomento che è il STE Simplified Technical English.

Dopo una breve introduzione alla Specifica ASD-STE100 Simplified Technical English (origini, struttura e principii, novità della Issue 8) i partecipanti svolgeranno una serie di esercitazioni pratiche, con particolare focus sui seguenti aspetti:

  • One word, one part of speech, one meaning – Utilizzo del dizionario.
  • Technical Names and Technical Verbs – Inserimento di terminologia specifica nelle relative  categorie.
  • Procedural Writing – Redazione di procedure e istruzioni.
  • Descriptive Writing – Redazione di testi descrittivi.
  • Safety Instructions (Warnings and Cautions) – Redazione dei messaggi di sicurezza.

 

I formatori guideranno i partecipanti nell’analisi e nella riscrittura di testi tratti da documentazione tecnica già esistente e nella redazione di testi nuovi.

In previsione del modulo e delle esercitazioni i partecipanti possono richiedere da subito copia gratuita della Issue 8.

Terminologia

Il Modulo si focalizza sull’importanza dei dati terminologici strutturati e standardizzati e sul loro uso, al fine di garantire la fruibilità e la riusabilità per lo svolgimento ottimale del lavoro del Comunicatore Tecnico.

Oggetto di indagine saranno, in primo luogo, le nozioni di “standardizzazione semantica”, “standardizzazione strutturale” e “data curation”.

Il Modulo evidenzia in maniera particolare utilità e benefici di un approccio FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, and Reusability) della terminologia secondo i principi promossi a livello europeo per supportare il più possibile la diffusione della “scienza aperta”.

In questo contesto specifico il Modulo 5 presenta nel dettaglio tre standard ISO che rappresentano i riferimenti per la gestione della terminologia:

  • ISO 16642: 2017 sul meta-modello strutturale TMF
  • ISO 12620: 2019 sulle categorie di dati terminologiche e
  • ISO 30042: 2019 sul formato di scambio dei dati.

Il Modulo comprende due esercitazioni distinte per i due specifici ambiti della Redazione e della Traduzione:

  • L’esercitazione per l’ambito specifico della Redazione riguarda la compilazione e gestione di schede terminologiche per la redazione tecnica. I partecipanti svolgeranno un’esercitazione pratica sulla strutturazione dei dati terminologici e sulla compilazione di schede monolingue ai fini di una migliore e più efficace pratica della redazione tecnica.
  • L’esercitazione per l’ambito specifico della Traduzione riguarda la compilazione e gestione di schede terminologiche per la traduzione specializzata. I partecipanti svolgeranno un’esercitazione pratica sulla strutturazione dei dati terminologici e sulla compilazione di schede multilingue ai fini della traduzione specializzata professionale.

Gli interventi nelle varie sessioni presentano metodi, strumenti e soluzioni partendo dalle competenze e abilità richieste a chi si occupa, direttamente o indirettamente, di terminologia oggi.

Soluzioni di Intelligenza Artificiale per la Comunicazione Tecnica

Questo Modulo forma e aggiorna in dettaglio su come l’elaborazione del linguaggio macchina influisce sulle strategie di sviluppo delle informazioni.

Questo Modulo mostra gli elementi critici necessari per lo sviluppo di contenuti leggibili dalle macchine (e dagli esseri umani) e le tecnologie che ne consentono lo sviluppo e la distribuzione.

Inoltre, questo Modulo fornisce una panoramica storica dell’apprendimento automatico e presenta le implicazioni legate ai  progressi del linguaggio naturale.

Il modulo tratta i seguenti argomenti:

  • Storia: dalla traduzione automatica al moderno apprendimento automatico
  • Tendenze dell’IA nella Comunicazione Tecnica
  • Elementi critici per lo sviluppo di contenuti pronti per l’IA
  • Tecnologie per consentire lo sviluppo e l’erogazione di contenuti pronti per l’IA
  • Etica, politica e IA

AR, VR e MR nella Comunicazione Tecnica

La Realtà Aumentata (Augmented Reality, AR) è una delle ultime tecnologie impiegate nell’Industria, anche nell’ambito della gestione dei dati.

La Realtà Aumentata sovrappone informazioni digitali (immagini, testo, suoni ecc.) sulla realtà che vediamo e in cui viviamo.

Quello che però è ancora più importante è che queste informazioni si integrano con la realtà in cui siamo inseriti e diventano interattive.

Si tratta sostanzialmente di un modo nuovo e, sicuramente, più efficiente di visualizzare i dati, gestirli e sfruttarli per ottimizzare i processi di produzione.

Occorre, tuttavia, predisporre i dati in modo adeguato e preciso per renderli fruibili nelle app di Realtà Aumentata e questo Modulo ha esattamente l’obiettivo di spiegare come fare.

Questo Modulo 10 presenta i Dataset e come gestire i contenuti e le informazioni tecniche per realizzare soluzioni di Realtà Aumentata.

Nello specifico nel Modulo 10 tratteremo la gestione dei Dataset e le specifiche dei contenuti 2D e 3D utilizzabili durante lo sviluppo di applicazioni con funzionalità di Realtà Aumentata.

Documentazione Software

Spesso dovendo scrivere documentazione per applicazioni software non si sa da dove iniziare.

Spesso infatti si verifica confusione sui passi da seguire e anche su come e da dove iniziare.

Il Modulo 11 mira a risolvere una serie di problematiche in fase di redazione di documentazione software e ad eliminare una serie di dubbi comuni.

 

Nello specifico questo Modulo ha lo scopo di:

  1. Descrivere i tipi di documentazione software che i comunicatori tecnici possono redigere e realizzare
  2. Spiegare il processo di preparazione, organizzazione e distribuzione di documentazione software per utilizzatori di prodotti software
  3. Chiarire il ruolo del redattore tecnico in un team di sviluppatori software e il valore che un redattore tecnico rappresenta per il team
  4. Creare immagini, grafiche e infografiche di tipo istruzionale che sono richieste nella documentazione software utilizzando dei template predefiniti e progettati in maniera professionale
  5. Favorire una migliore comprensione e una migliore pratica su come redigere documentazione software in un GitHub wiki utilizzando il linguaggio del Markdown markup e la redazione strutturata seguendo i template di redazione tecnica del formatore.
  6. Facilitare una comprensione e una pratica di base su come scrivere per gli sviluppatori, redigendo documentazione API con l’uso di Swagger UI.

Valutazione per la Certificazione

Al termine del CQCT i partecipanti possono scegliere di sottoporsi a un esame sul livello di apprendimento raggiunto per la certificazione delle competenze e abilità sviluppate e implementate.

I requisiti per accedere all’esame per la Certificazione delle competenze e abilità raggiunte sono i seguenti:

1. Per l’apprendimento formale, requisito minimo, Diploma professionale di tecnico, Diploma liceale, Diploma di istruzione tecnica, Diploma di istruzione professionale, Certificato di specializzazione tecnica superiore (EQF 4)

2. Per l’apprendimento non formale

    • In presenza di un titolo di studio EQF 5 o superiore: almeno uno o più corsi formativi per un totale di 40 ore su tematiche afferenti alla professione svolta negli ultimi 2 anni
    • In presenza di un titolo di studio EQF 4: Almeno uno o più corsi formativi per un totale di 50 ore su tematiche afferenti alla professione svolta negli ultimi 2 anni

NOTA 1: ai sensi della Norma UNI 11483:2021, con corso formativo si intende corso, convegno, conferenza, seminario che riconosce crediti formativi.
NOTA 2: ai sensi della Norma UNI 11483:2021 si applica il parametro: 1 ora = 1 credito.

3. Per l’apprendimento informale

    • Almeno 5 anni di esperienza nell’ambito di riferimento di cui al punto 4.2 della Norma UNI 11483:2021.
    • In presenza di titolo di studio (apprendimento formale) corrispondente al livello EQF 6 o superiore: 3 anni di esperienza nell’ambito di riferimento di cui al punto 4.2 della Norma UNI 11483:2021.

Durata e date di inizio e conclusione

La durata complessiva del CQCT Livello Expert è di 87 ore e 30 minuti complessive.

Ciascuna sessione all’interno di ciascun modulo ha la durata di 2 ore e 30 minuti.

La frequenza delle sessioni è il martedì e il giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:30.

Il CQCT Livello Expert si terrà da ottobre 2023 a marzo 2024.

Modalità della formazione

Il CQCT Expert si svolge online su piattaforma Zoom.

Alcune sessioni, in funzione della disponibilità dei partecipanti, potrebbero svolgersi in presenza in una sede da destinarsi.

Simulazione di processi

Durante le ore di formazione sono previste simulazioni con esercitazioni spot, di durata variabile e comunque conformi all’andamento di ciascuna sessione proposta.

Interpretazione Simultanea

Alcune sessioni di questa edizione saranno in lingua Inglese.

Il servizio di interpretazione simultanea sarà disponibile in base alle esigenze dei partecipanti.

Iscrizione al CQCT o ai singoli moduli

È possibile iscriversi all’intero CQCT o ai singoli moduli.
L’iscritto all’intero corso o ai singoli moduli riceverà da parte dell’Organizzazione tutti i dettagli per accedere alla formazione.